Campo estivo Azione Cattolica Giovani 2024, oggi le conclusioni insieme al vescovo Maurizio. Il campo è sempre un tempo prezioso che regala emozioni uniche e indimenticabili; è fatto di incontri, di sguardi, di abbracci caratterizzati da una ricerca costante di unicità. “Presi per mano” è stato il tema di questo anno. l’arcivescovo nella sua omelia ha voluto richiamare il percorso svolto e cioè la riscoperta della fede, intesa in tutte le sue sfumature.
In primo luogo, la fiducia in sé stessi che molto spesso a causa dei nostri pregiudizi e delle alte aspettative della società viene messa in secondo piano.
In secondo luogo, la fiducia nell’altro e nel mondo che ci circonda, per continuare, nonostante tutto, a riscoprirsi fratelli.
E infine la fiducia-fede in Dio, in un Padre sempre pronto ad accoglierci tra le Sue braccia.
Il vescovo dialogando con i giovanissimi e con gli educatori si è fatto raccontare l’esperienza vissuta e le emozioni provate dai ragazzi ed in particolare i momenti vissuti con l’accompagnamento di alcuni testimoni: la Caritas Diocesana, la pastorale Giovanile e Vocazionale, la Pastorale della disabilità, la cooperativa l’Aquilone, che hanno aiutato, con le loro coraggiose scelte di vita, a comprendere il tema principale e il punto di arrivo di ogni giornata.
Nella vita di ognuno di noi, ha proseguito il vescovo Maurizio, sono fondamentali le relazioni, i gesti di affettività e i sentimenti che si trasmettono anche attraverso la corporeità e il contatto umano, quello stesso contatto che Dio ha “divinizzato” nell’umanità di Gesù, il quale ha preso per mano l’umanità stanca e triste per rialzarla e rimetterla in cammino.
l’augurio finale dell’Arcivescovo è stato: Speriamo che questa proposta possa aver mosso dentro ciascun di voi, educatori e giovanissimi, la sensazione di sentirsi presi per mano e accompagnati da Dio. tra gli abbracci e le lacrime di gioia per le belle ore trascorse insieme i ragazzi hanno fatto ritorno nelle loro parrocchie. il prossimo appuntamento è fissato per il 30 di Agosto quando il vescovo ha convocato tutti gli educatori degli oratori e delle “estate ragazzi” all’Acquapark per ringraziarli delle attività estive svolte nella nostra diocesi.
