Domenica 27 luglio 2025
“Beato chi non ha perduto la sua speranza” (Sir 14,2)
Carissimi fratelli e sorelle,
in comunione con la Chiesa universale, anche quest’anno la nostra diocesi si unisce con gioia alla celebrazione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, voluta da Papa Francesco per ricordare, valorizzare e custodire con amore la presenza preziosa degli anziani nella nostra vita familiare, ecclesiale e sociale.
Il tema scelto per questa quinta edizione — “Beato chi non ha perduto la sua speranza” — ci invita a volgere lo sguardo a coloro che, nonostante le fragilità dell’età, continuano ad essere testimoni della fedeltà di Dio e seminatori di speranza.
Come ci ricorda il Santo Padre, «da anziani si può sperare»: anche nella debolezza fisica, anche nella solitudine, gli anziani possono essere luce, guida, memoria viva e cuore pulsante delle nostre comunità.
La loro esperienza, la loro preghiera, la loro testimonianza silenziosa sono una vera benedizione per tutti noi.
Perché i nonni e gli anziani sono un dono che non possiamo lasciare ai margini.
Incoraggio tutte le parrocchie, i gruppi e le famiglie a vivere questa giornata non solo come un evento, ma come uno stile di cura, di ascolto e di riconoscenza.
Facciamo in modo che nessun anziano si senta mai solo. Sosteniamo chi ha bisogno. E impariamo a ricevere la loro benedizione, come i figli di Giuseppe ricevettero quella di Giacobbe (Gen 48).
Vi invito inoltre a visitare un anziano solo, magari in casa o in una struttura, per “compiere un pellegrinaggio verso Cristo presente in loro” (cfr Mt 25,34-36) e ricevere così un segno di grazia in questo Anno Giubilare.
Vi saluto tutti, con il cuore aperto alla speranza!
+ don Maurizio