Come un gioioso annuncio di speranza, è stata accolta la visita di S.E. Maurizio Aloise, Arcivescovo di Rossano Cariati, alla comunità dei turisti e dei residenti del Villaggio Nausicaa, in occasione della festa liturgica della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, leri 16 luglio.
L’invito, promosso dal parroco don Clemente Caruso e dalla famiglia Marino, proprietaria del villaggio, è stato da Sua Eccellenza accolto come un segno provvidenziale: una possibilità preziosa per vivere la fede in un “luogo santo” fuori dagli schemi consueti, dove anche il tempo del riposo si rivela opportunità di incontro con Dio.
La celebrazione eucaristica, semplice nei luoghi ma solenne nello spirito, si è svolta presso il luogo destinato alla preghiera del villaggio, intitolata proprio alla Vergine del Carmelo, alla presenza di numerosi fedeli e turisti. La Messa, presieduta da Mons. Aloise e concelebrata da don Clemente, è stata animata con grande cura dal coro parrocchiale della Madonna del Buon Consiglio, contribuendo a creare un clima di intensa preghiera e gioiosa partecipazione.
Durante l’omelia, l’Arcivescovo ha saputo toccare con parole semplici e profonde i cuori dei presenti, ricordando che “Dio non ci cerca solo nelle Cattedrali, ma in ogni luogo dove il cuore dell’uomo è aperto all’incontro con Lui”. Anche un campeggio, ha detto, “può essere terra santa, se vissuto con gratitudine e spirito di ascolto”.
Richiamando l’esperienza biblica di Mosè al roveto ardente, il Vescovo ha esortato tutti a “fermarsi, togliersi i sandali della fretta, e riconoscere che ogni tempo – anche quello del gioco e della vacanza, del riposo – può diventare tempo sacro, se abitato da Dio”. Un messaggio in sintonia con la spiritualità carmelitana, incarnata dalla Vergine Maria, che ha saputo vivere con umiltà e disponibilità l’incontro col Signore, diventando “dimora del Dio vivente”.
In chiusura, l’Arcivescovo ha affidato l’intera comunità alla protezione della Madonna del Carmelo, pronunciando una preghiera, che ha invitato tutti a riconoscere il fuoco vivo di Dio anche nei momenti semplici e leggeri della vita.
La celebrazione si è inserita nel contesto del 30° anniversario della fondazione del parco acquatico dell’Acquapark, un’occasione significativa per riflettere sulla bellezza del riposo come tempo di rigenerazione umana e spirituale.
L’intera comunità del Villaggio Nausicaa ha espresso profonda gratitudine a Mons. Aloise per la sua presenza paterna, al parroco don Clemente per la sollecitudine pastorale, e alla famiglia Marino per l’impegno costante nel custodire questo luogo come spazio aperto alla fede, alla condivisione e all’incontro.
“Che questa vacanza sia anche un tempo di incontro con Dio!” – ha concluso Mons. Aloise, lasciando ai presenti il ricordo di una giornata luminosa, non solo per il sole d’estate, ma per la luce del Vangelo condivisa nella fraternità.