GRANDE FESTA PER SAN NILO: FEDE, TRADIZIONE E IMPEGNO CIVILE, SAN NILO PROFETA DI PACE.


Rossano, 26 settembre 2025 – Si è svolta con grande partecipazione e profonda intensità spirituale la solenne festa in onore di San Nilo di Rossano, patrono dell’area urbana di Rossano, nel Comune di Corigliano-Rossano. Un’intera comunità si è stretta attorno alla figura del grande monaco italo-greco, testimone di pace e guida spirituale ancora oggi attuale e ispirante.

Nella Chiesa Cattedrale si è tenuta la concelebrazione eucaristica, presieduta da S.E. l’Arcivescovo insieme ai parroci della vicaria e ai canonici del Capitolo Cattedrale. Un momento di preghiera e raccoglimento che ha visto la presenza di numerose autorità civili e militari, oltre a una folta rappresentanza del popolo di Dio, segno di un legame vivo e sincero tra la città e il suo Patrono.

Durante l’omelia, l’Arcivescovo ha voluto ricordare San Nilo come “profeta di pace”, sottolineando la forza sempre attuale del suo messaggio:
“Non basta gridare contro le tenebre, bisogna accendere una luce.”
“San Nilo – ha detto l’Arcivescovo – è stato luce in un tempo di oscurità, non alzando solo la voce, ma accendendo fiaccole di speranza: con la carità, il silenzio, la preghiera e il servizio. Oggi ci interpella, chiedendoci di diventare anche noi luce nel mondo, costruttori di pace nelle famiglie, nei luoghi di lavoro, nella società.”

A seguire, la tradizionale processione per le vie del centro storico, con la partecipazione dei fedeli e la presenza delle confraternite, delle autorità cittadine e delle realtà associative del territorio.
Momento di particolare rilievo è stata la consegna simbolica delle chiavi della città a San Nilo, da parte del Sindaco Flavio Stasi, avvenuta in Piazza Steri, al termine del corteo. Un gesto carico di significato, che rinnova ogni anno la fiducia e l’affidamento della città al suo Patrono, riconoscendone il ruolo spirituale e civile nella storia e nell’identità della comunità rossanese.

Nel suo messaggio alla città, l’Arcivescovo ha richiamato l’impegno per la pace, la giustizia e la legalità:
“Rossano, città di fede e di cultura, non può rimanere spettatrice nel mondo di oggi. Consegniamo le chiavi della nostra città a San Nilo come segno di affidamento, ma anche come impegno comune: per essere cittadini responsabili, solidali, costruttori di speranza e non semplici spettatori.”
La serata si è conclusa con un partecipatissimo concerto in Piazza Steri, che ha unito musica, festa e spirito comunitario, suggellando una giornata di grande significato religioso e sociale.
La festa di San Nilo ha confermato, ancora una volta, il valore profondo delle radici spirituali e culturali della città di Rossano, capace di coniugare tradizione, fede e impegno per il bene comune.

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