Giubileo dei Catechisti 2025: una giornata di riflessione, speranza e rinnovamento al Santuario Santa Maria ad Nives di Schiavone a Schiavonea

Si è svolto ieri, con una numerosa partecipazione dei catechisti provenienti dalle comunità parrocchiali della Diocesi, il Giubileo dei Catechisti, un evento di preghiera, riflessione e speranza al Santuario Santa Maria ad Nives di Schiavonea.


Il raduno dei partecipanti è avvenuto alle 16:00, con un intenso momento di spiritualità che ha visto il raduno dei catechisti al Santuario e la celebrazione della liturgia penitenziale. Accolti dal Direttore dell’ufficio Catechistico Don Maurizio Biondino e dall’ Equipe, dai sacerdoti presenti e dalla comunità dei Redentoristi, i partecipanti hanno vissuto un momento intenso di riflessione. Durante la liturgia, i catechisti si sono interrogati sul significato di essere oggi testimoni del Vangelo, riflettendo sul gesto di “varcare la porta” e sull’importanza del loro ruolo nel cammino di fede delle comunità. Il pellegrinaggio verso il Santuario è stato accompagnato da un’adorazione silenziosa, un gesto di profonda riflessione e devozione.
Alle 17:30, l’arcivescovo ha presieduto la Santa Messa, nella quale ha sottolineato il significato profondo della Quaresima e la missione dei catechisti come testimoni della speranza che nasce dalla risurrezione di Cristo. Durante l’omelia, che ha avuto come tema centrale il “Giubileo della Speranza dei Catechisti”, l’arcivescovo ha ricordato come ogni catechista sia chiamato a portare avanti il messaggio di Cristo, che non giudica ma offre misericordia e speranza.


Nell’omelia, l’arcivescovo ha invitato i catechisti a riflettere sul cuore del messaggio evangelico, ricordando le parole di Gesù nel Vangelo di Giovanni: “Neanch’io ti condanno; va’, e d’ora in poi non peccare più”. Ha sottolineato che il cammino del catechista è simile a quello di Gesù: un cammino che non schiaccia ma solleva, non umilia ma guarisce, e che porta alla risurrezione, alla speranza che non delude. L’arcivescovo ha anche invitato i catechisti a offrire sempre parole di vita, di perdono e di speranza, così come Gesù ha fatto, specialmente nei momenti di difficoltà, quando la fede sembra vacillare.


Il Giubileo dei Catechisti è stato un’occasione di rinnovamento per tutti i partecipanti, che hanno condiviso un cammino di preghiera e riflessione, rinnovando il loro impegno nel servizio di catechesi e nella testimonianza della speranza che nasce dalla Pasqua di Cristo. Durante la giornata, i catechisti sono stati chiamati a rinnovare il loro impegno nel portare avanti la missione educativa della Chiesa, facendo crescere la speranza nel cuore di tutti, dai più piccoli ai più grandi.
Il Giubileo della Speranza dei Catechisti si è concluso con una preghiera di ringraziamento, chiedendo al Signore di benedire il servizio dei catechisti e di guidarli nel loro cammino di fede. La giornata si è rivelata un’occasione di grande spiritualità e di comunione tra i membri della comunità diocesana, un segno di speranza di sinodalità e di fiducia nel futuro.

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