Giornata di Ringraziamento del Rinnovamento nello Spirito a Schiavonea

Giornata di Ringraziamento del Rinnovamento nello Spirito a Schiavonea: Un Incontro di Fede e Speranza “Lodate il Signore, perché egli è buono, perché eterna è la sua misericordia”

Schiavonea, 23/ 03/ 25 – La giornata di ringraziamento per il rinnovamento dello Spirito si è oggi nel suggestivo santuario mariano di Schiavonea, un luogo di preghiera e riflessione che ha accolto numerosi membri dell’Associazione del Rinnovamento nello Spirito della Diocesi di Rossano Cariati. Alla giornata hanno partecipato la coordinatrice regionale Maria Teresa Palmieri, la Coordinatrice diocesana Anna Pellegrino, con il suo consiglio, unitamente ai vari servizi del movimento: accoglienza, intercessione e musica. Alla giornata non poteva mancare l’assistente ecclesiastico Don Viju George, dando ulteriore risalto a un evento che ha riunito tutti nel segno della spiritualità e della comunità. Nel Pomeriggio il roveto ardente è stato animato da don Giampiero consigliere Regionale.

L’evento ha visto, tra gli altri, la presenza di Mons. Aloise, che ha offerto la catechesi del mattino incentrata sul Libro di Daniele, in particolare sul capitolo 3, versetto 89: “Lodate il Signore, perché egli è buono, perché eterna è la sua misericordia”. Il tema trattato ha avuto un forte impatto sul pubblico, portando ad una riflessione profonda sulla fede, sul coraggio e sull’importanza di rimanere fedeli a Dio anche di fronte alle difficoltà e alle persecuzioni.

Mons. Aloise ha spiegato come il libro di Daniele combini elementi storici con visioni profetiche apocalittiche, offrendo una testimonianza della fede incrollabile di Daniele e dei suoi compagni, Anania, Azaria e Misaele. Questi tre giovani, gettati nella fornace ardente dal re Nabucodonosor per essersi rifiutati di adorare la sua statua d’oro, rappresentano un esempio di ferma fede in Dio e di resistenza alle tentazioni del potere terreno. Il miracolo di Dio che li salva dalla fornace, accompagnati da un angelo, è stato un messaggio di speranza che ha risuonato forte, invitando i presenti a perseverare nella loro fede anche in tempi di difficoltà.
“Questo libro biblico ci insegna che la memoria di chi ha vissuto con fedeltà a Dio ci dà la forza di affrontare le persecuzioni del presente”, ha sottolineato il Vescovo, “Il cammino che state compiendo, come Rinnovamento nello Spirito, non è fatto per isolarvi dal mondo, ma per affrontarlo con consapevolezza e discernimento, portando la luce del Vangelo nel quotidiano.”
Mons. Aloise ha poi posto l’accento sulla fermezza dei tre giovani nella loro resistenza alle pressioni del re Nabucodonosor, mettendo in evidenza il loro coraggio nel mantenere la loro fede nonostante il pericolo imminente. “Quante volte crediamo in Dio solo quando vediamo dei segni, delle prove tangibili?”, ha chiesto Mons. Aloise, invitando i presenti a riflettere sull’autenticità della loro fede. “La vera fede è quella che rimane salda anche quando non vediamo segni, quando le difficoltà sembrano sopraffarci.”

L’evento si è concluso con la celebrazione dell’Eucaristia, durante la quale i partecipanti hanno rinnovato il loro impegno nella fede e nella comunità, sotto la guida dello Spirito Santo. Un momento di preghiera corale ha sancito la conclusione di una giornata ricca di significato spirituale e comunitario, che ha rafforzato la determinazione di vivere il Vangelo con coraggio e speranza, anche nelle sfide quotidiane.
L’Associazione del Rinnovamento nello Spirito ringrazia tutti i partecipanti e i sacerdoti che hanno contribuito al buon esito della giornata, che resterà un punto di riferimento spirituale per tutti coloro che cercano di vivere la loro fede con autenticità e passione.

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