La comunità Parrocchiale Santa Maria Assunta di Campana accoglie il nuovo parroco don Vincenzo Malizia
Celebrazione presieduta da S.E. Mons. Maurizio Aloise nella memoria liturgica di San Martino di Tours
Campana, 11 novembre 2025 – Giornata di grazia e di festa per la comunità parrocchiale di Campana, che oggi ha accolto ufficialmente il suo nuovo parroco, don Vincenzo Malizia.
La celebrazione eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Maurizio Aloise, Arcivescovo di Rossano Cariati, si è svolta nella chiesa di San Domenico in occasione della memoria di San Martino di Tours, creando un forte legame tra la figura del santo vescovo e la missione del nuovo pastore.
Nella sua omelia, l’Arcivescovo ha espresso la gioia dell’intera Chiesa diocesana per questo nuovo inizio:
“Oggi la nostra comunità vive un momento di grazia e di festa. San Martino è modello luminoso di ciò che ogni pastore e ogni cristiano è chiamato a vivere: un cuore che si lascia toccare, una fede che si traduce in carità, un servizio reso con umiltà e gioia. È bello che proprio nel giorno della sua memoria, don Enzo inizi il suo ministero come parroco di Campana.”
Durante la celebrazione, mons. Maurizio ha voluto rivolgere un pensiero di gratitudine a don Francesco Bomentre, che per anni ha guidato con dedizione e fede la comunità, ricordando che “attraverso il ministero dei sacerdoti, Cristo stesso continua a pascere, custodire e santificare il suo popolo”.
Riflettendo sulla figura di San Martino, il Vescovo ha sottolineato l’importanza della carità concreta e del servizio umile:
“San Martino ci insegna che la santità nasce da piccoli gesti, da un cuore disponibile, da un servizio fedele. È questa la via anche per ogni parroco: essere servo fedele secondo il cuore di Dio, vicino al popolo, amico dei poveri, educatore nella fede e testimone della speranza.”
Rivolgendosi alla comunità di Campana, mons. Maurizio ha invitato i fedeli ad accogliere il nuovo parroco “non come un funzionario del sacro, ma come un fratello e un pastore che cammina con voi, segno vivo della presenza di Cristo Buon Pastore”.
“Nella Chiesa – ha ricordato – nessuno è chiamato a comandare, ma tutti a servire; nessuno possiede la verità tutta intera, ma tutti siamo chiamati a cercarla insieme, con umiltà e fiducia.”
A don Enzo, l’Arcivescovo ha affidato la comunità con parole di incoraggiamento e responsabilità:
“Il Signore ti affida questa Chiesa di Campana. Ti chiede di servire con la pazienza del contadino, con la passione del pastore, con la gioia di chi sa che ogni giorno è dono. Fa’ che la tua vita sia segno della fedeltà di Dio e che il tuo ministero sia sempre animato da unità, fiducia e speranza.”
L’omelia si è conclusa con un momento di preghiera comunitaria e l’affidamento a Maria, Madre della Chiesa, alla Madonna delle Grazie, a San Martino a San Domenico e oggi anche a San Bartolomeo, perché veglino su don Enzo e su tutta la parrocchia.
L’ingresso di don Vincenzo Malizia segna per Campana l’inizio di una nuova stagione di comunione e di cammino sinodale, nella corresponsabilità e nella testimonianza del Vangelo, affinché – come ha detto l’Arcivescovo – “ogni famiglia, ogni giovane, ogni anziano si senta parte viva di questa Chiesa che cresce nella fede e nell’amore”.

