In occasione della Solennità di Pentecoste, sabato 7 giugno 2025, le comunità parrocchiali della Diocesi di Rossano-Cariati si sono radunate nelle Chiese Giubilari di ogni vicaria per vivere la Veglia di Pentecoste in forma comunitaria, rispondendo all’invito del loro Pastore, S.E. Mons. Maurizio Aloise.
L’iniziativa, in piena sintonia con il cammino del Giubileo del 2025 – Giubileo della Speranza, ha rappresentato un segno forte di comunione ecclesiale, spiritualità condivisa e invocazione corale dello Spirito Santo per la Chiesa e per il mondo intero, in particolare, come chiesto dai vescovi Italiani, per il dono della pace.
Le veglie si sono svolte simultaneamente in cinque luoghi simbolici della diocesi, scelti come Chiese Giubilari:
• Vicaria di Rossano: Cattedrale Maria Santissima Achiropita, ore 20:30
• Vicaria di Corigliano: Santuario Santa Maria ad Nives (Schiavonea), ore 20:00
• Vicaria di Cariati: Concattedrale San Michele Arcangelo, ore 20:00
• Vicaria di Terranova: Santuario Maria Santissima delle Grazie (Spezzano Albanese), ore 21:00
• Vicaria di Longobucco: Parrocchia Santa Maria Assunta, ore 21:00
S.E. Mons. Aloise ha partecipato alla Veglia di Rossano, nella Cattedrale Maria SS. Achiropita, dopo aver presieduto il sacramento della Cresima per i giovani della parrocchia.
Durante la sua omelia, l’Arcivescovo ha offerto una riflessione profonda e appassionata sul significato di Pentecoste come dono, trasformazione e missione: “È la festa del fuoco e del soffio, è Dio che si dona per trasformarci”, ha detto. “Come Maria e gli Apostoli nel Cenacolo, anche noi siamo in attesa. Un’attesa viva, una sete profonda di senso, unità, consolazione e pace.”
Riflettendo sulle letture bibliche, ha richiamato il contrasto tra la divisione di Babele e l’unità generata dallo Spirito: “Pentecoste ricompone la frantumazione. Lo Spirito ci rende capaci di parlare l’unica lingua che tutti comprendono: l’amore.”
Un passaggio centrale è stato dedicato all’invocazione della pace, in un momento storico segnato da conflitti e tensioni internazionali: “Non possiamo costruire la pace solo con le nostre forze. Abbiamo bisogno dello Spirito che trasforma i cuori di pietra in cuori di carne.”
Infine, l’appello forte alla missione: “Non basta pregare per la pace: dobbiamo esserne operatori. Lo Spirito ci fa diventare sorgenti, uomini e donne di pace, capaci di generare comunione nei luoghi che viviamo.”
Concludendo la celebrazione, l’assemblea ha elevato insieme l’invocazione: “Vieni, Spirito Santo, e rinnova la faccia della terra” con il dono della pace.
La Diocesi ringrazia tutte le comunità parrocchiali, i sacerdoti, i religiosi, i gruppi e le associazioni che hanno reso possibile questa intensa esperienza ecclesiale. La Veglia di Pentecoste 2025 ha segnato una nuova tappa del cammino del Giubileo, nel segno della Speranza e della pace.
Vicaria di Rossano





























Vicaria di Cariati

















Vicaria di Corigliano






Vicaria di Longobucco


































Vicaria di Terranova















