
Conclusione della Missione Mariana con “il Quadro della Madonna del Rosario di Pompei” nella Parrocchia di San Gaetano Catanoso – 6 aprile 2025
Giorni carichi di spiritualità e formazione vissuti dalla comunità parrocchiale di San Gaetano Catanoso hanno trovato la loro conclusione ieri con la celebrazione presieduta dal Vescovo, che ha voluto esprimere parole di ringraziamento e speranza durante la sua omelia.
La Missione Mariana, che ha visto il quadro della Madonna del Rosario di Pompei come segno tangibile della protezione e dell’amore materno della Madre di Dio, ha accompagnato ogni momento con una riflessione profonda sulla misericordia divina e il potere del perdono.
Il Vescovo ha innanzitutto voluto ringraziare pubblicamente il Vescovo di Pompei, S.E. Monsignor Tommaso Caputo, per la sua vicinanza spirituale, nonché Monsignor Francesco Paolo Soprano, che ha sostenuto e accompagnato il cammino di fede nei giorni della missione. Un grazie speciale è stato rivolto al Santuario della Madonna di Pompei, ai volontari e alle Suore che hanno portato con sé la speranza e l’affetto materno di Maria, e alle autorità locali.
Il Vescovo ha poi indirizzato un pensiero di gratitudine al Parroco, Don Emanuele, per il suo impegno nell’accompagnare la comunità durante questa missione. “Un abbraccio fraterno a tutta la comunità di San Gaetano Catanoso”, ha aggiunto, “che ha partecipato con fede e fervore a questi giorni di missione”.
Nel corso della celebrazione, la Parola di Dio ha invitato tutti a riflettere sul potere del perdono. In un mondo che spesso esalta la forza e la guerra, Gesù ci mostra un’altra via: quella della croce, simbolo di debolezza, che diventa invece la via della vita, della misericordia e del riscatto.
Il Vescovo ha ricordato l’esempio straordinario di Gesù che, nel Vangelo di Giovanni, salva la donna adultera dalla condanna, invitando tutti a non giudicare, ma a riconoscere la propria fragilità e a offrire un’opportunità di rinascita. Il perdono, ha sottolineato, è il dono più grande che ci offre Gesù, un potere che non distrugge, ma solleva, che non condanna, ma dà nuova vita.
Alla fine della missione, la comunità è stata chiamata a vivere con rinnovata speranza e impegno il cammino quotidiano del perdono. Come la Madonna di Pompei ha accompagnato i fedeli durante questa missione, così ogni membro della comunità è stato esortato a portare il perdono nelle proprie relazioni quotidiane e a essere segno di speranza e amore nel mondo.
Concludendo, il Vescovo ha pregato affinché questa missione mariana abbia lasciato nel cuore di tutti una traccia di Dio, affinché la comunità parrocchiale di San Gaetano Catanoso possa camminare sempre nella luce del Figlio di Dio, rinnovando ogni giorno il suo impegno a essere segno di speranza, di amore e di perdono.
